sabato 5 gennaio 2013

Consigli per un punto vita sottile


Un giro vita stretto stretto è adorabile, ed esalta il resto delle forme: ecco qualche consiglio per ottenerlo e conservarlo a lungo

 

Siamo nei famosi anni ‘50, le donne hanno forme generose e gli uomini ringraziano, ma il punto vita è sempre stato strettissimo, messo in risalto da vestitini, corsetti e corpetti che si stringevano proprio in quel punto, e valorizzato ancor di più da cinturoni che evidenziavano la curva che porta ai fianchi.

Oggi lo sappiamo la moda cerca spunto in quegli anni, e una vita stretta è ancora un elemento di fascino non indifferente: certo, i miracoli non si possono fare, il vitino da vespa è anche un fatto di costituzione, ma qualche sforzo, facendo attenzione alla salute (!!), si può fare per riuscire ad assottigliarlo.

Regola nr. 1, curate l'alimentazione: non significa non mangiare ma mangiare bene. Stare a tavola deve essere un piacere per cui abbandonate i cibi troppo conditi e ricchi di grassi, e mettete al primo posto frutta e verdura; sostituite le bevande gassate con tè e tisane, specialmente quella al finocchio, dalle proprietà sgonfianti. Per avere la vita stretta bisogna infatti togliere il grasso in eccesso ed evitare la formazione di gas all'interno dello stomaco; per favorire una buona funzione intestinale, alla fine di un pasto concedetevi uno yogurt ricco di probiotici. Ricordatevi che masticare lentamente aiuta il nostro organismo a digerire meglio.

Regola nr. 2, fate tanto sport: consigliato il nuoto, per sviluppare e armonizzare la vostra silhouette. Se preferite le palestre il pilates e lo yoga, e tutti gli esercizi effettuati con la palla di gomma aiutano il giro vita. Senza andare fino in palestra, un tappetino steso sul pavimento di casa ed usato per fare ogni giorno un quarto d'ora di addominali è efficacissimo. Anche la danza, come il funky o i balli classici come la salsa e il merengue danno buoni risultati.

Infine, dopo aver fortificato le fasce addominali bisogna migliorare il portamento: camminate dritte, e ogni volta che potete, in piedi o sedute, provate a stringere i glutei e l'addome per un po', respirando normalmente fino a che sentirete una lieve pressione sulla vescica. Ogni tanto poi allungatevi dalla nuca alla vita, rovesciando le spalle all'indietro.

Secondo recenti indagini il 35% delle donne italiane tra i 20 e i 49 anni e il 49% delle over 50 supera le misure del girovita consigliato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (per le donne entro gli 88 cm).


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